I lavori eseguiti con la sega circolare in postazione fissa su un tavolo sono molto precisi. Potrete realizzare voi stessi il tavolo sul quale fissare l’utensile, a seconda delle dimensioni a vostra disposizione.
Se avete a disposizione una sega circolare, è un vero peccato non poterla utilizzare in postazione fissa su un tavolo. Infatti, se intraprendete opere di falegnameria di un certo livello, dovete avere la possibilità di effettuare tagli di alta precisione, poiché, in questo caso, sareste facilitati nell’esecuzione degli assemblaggi. Inoltre, una tale postazione di lavoro permette di smussare i pezzi sui bordi o sulle facce a vista, di tagliarli secondo angolazioni precise, di rifilare i pezzi o i pannelli, di effettuare tagli in serie, ecc. I produttori di seghe propongono generalmente dei tavoli per installarle in postazione fissa (il più delle volte in metallo). Tuttavia, sono molto cari e spesso di dimensioni ridotte, caratteristica che crea problemi per il taglio di pezzi grandi e soprattutto di pannelli. Un tavolo per sega circolare permette di praticare delle scanalature e degli incastri con molta precisione: utilizzate una lama oscillante che regolerete con cura in profondità (cioè, nel nostro caso, la sporgenza al di sopra del tavolo). Conviene prendere alcune precauzioni per lavorare correttamente: posate sempre una protezione e non avvicinate mai le dita alla lama: utilizzate un listello tagliato a V all’estremità per spingere i pezzi.
Realizzazione ed attrezzatura
Il tavolo proposto nel disegno poggia su due cavalletti particolarmente robusti. Il piano è un pannello di compensato di 18 mm di spessore, rinforzato da alcuni listelli di 50×38 mm. Cominciate effettuando il taglio del piano. Le dimensioni di ingombro che abbiamo adottato sono 75×50 cm: un tale piano permette di effettuare la maggior parte dei lavori. Tagliate i listelli di rinforzo alla lunghezza giusta prima di fissarli con delle viti sul pannello, a 5 cm dai bordi (avvitate al di sotto).
Per lasciar passare la sega e la protezione, dovete realizzare nel pannello un incastro abbastanza largo. Tracciate posando la sega sul compensato. Praticate un foro per introdurre la lama del seghetto alternativo ed effettuate il taglio. La sega viene allora fissata al di sotto del pannello con delle viti. Per realizzare una guida di segatura, effettuate prima una scanalatura di 20×10 mm, parallelamente alla lama della sega, a 150 mm da quest’ultima (tracciate la parallela con molta cura). La guida è costituita da una doga e da un listello in legno duro assemblati ad angolo retto con delle viti. È fissata ad un listello di 20×10 mm (realizzato con lo stesso legno) che farete scivolare nella scanalatura. Realizzate poi una guida parallela che permette la rifilatura o la scanalatura dei pezzi. Realizzate due scanalature di 20×10 mm, perpendicolari al piano della sega. Devono essere distanziate da circa 250 a 300 mm (per una lama di 200 mm). La guida è costituita da una tavola tagliata ad una lunghezza leggermente superiore e da un listello delle stesse dimensioni: è fissata su due listelli di 20×10 mm che scivolano sulle scanalature. Realizzate anche una scanalatura passante a livello dell’asse della lama: cosi potrete fissare la guida in qualsiasi posizione, grazie ad un dado ad alette, ad una vite per ferro e ad una rondella. Tutte le scanalature sono realizzate con una fresatrice dotata dell’apposita fresa. I listelli di sostegno, così come i listelli, le doghe e le tavole che costituiscono le guide devono essere piallati su tutte le superfici e devono essere diritti.
Luca Detti
Luca Detti è un appassionato falegname e artigiano del legno, la cui dedizione per il suo mestiere si manifesta in ogni progetto che intraprende. Luca apprezza profondamente la falegnameria e vede in ogni opportunità un momento per crescere e migliorare. La sua ambizione è quella di eccellere nel suo campo, e la sua sete di conoscenza ed esperienza lo spinge a ampliare costantemente le sue capacità.