Indice
In questa guida spieghiamo come scegliere la migliore sega a gattuccio per legno e segnaliamo i prezzi dei migliori prodotti in commercio.
La sega a gattuccio è lo strumento adatto per tutti i lavori di rifinitura, ma lo puoi usare anche per sgrossare i tavoloni ancora grezzi. La sua lama sottile ti permette di tagliare secondo traiettorie non necessariamente diritte, quindi puoi realizzare anche dei tagli con un ampio raggio di curvatura. Con la punta giusta puoi eseguire lavori particolari e, quando impari a manovrarlo con mano ferma, anche dei tagli di precisione.
Struttura della Sega a Gattuccio per Legno
Questo attrezzo possiede una serie di componenti, tutti estremamente importanti, che lo rendono tanto utile quanto versatile. Per questa ragione è sempre meglio non solo conoscerli, ma anche valutarli singolarmente.
-Il manico e la pulsantiera
Il manico della sega a gattuccio deve essere pratico e comodo. Infatti, anche se questo arnese si usa con ambedue le mani, la presa con la mano pilota deve essere salda e agevole. Ma il manico, oltre a permetterti di tenere l’attrezzo, ti mette a disposizione la pulsantiera dei comandi, tra i quali c’è sia il pulsante d’avvio che la rondella che serve a regolare la velocità di taglio. In alcuni modelli però c’è anche una leva che ti permette di sbloccare il manico e di poterlo orientare a destra o a sinistra per fare dei tagli orizzontali, sia in un verso che nell’altro.
-Il grilletto
Dalla parte del manico c’è anche il grilletto. Si tratta del pulsante che serve ad attivare il motore e il movimento alternativo della lama. Un pulsante che in molti modelli ormai pilota anche il variatore di velocità, per cui tramite questo puoi variare l’incidenza del taglio sul pannello che stai segando. Ovviamente il grilletto può anche essere bloccato con un bottone che, quando lo premi, regola il motore al massimo della potenza selezionata.
-La sega
La lama della sega deve essere quella adatta al materiale da tagliare. Anche se si tratta di legno, esistono delle essenze particolarmente dolci, nelle quali la lama affonda senza problemi. In questo caso è sufficiente prenderne una in acciaio al carbonio, che riconosci dalla sigla HCS. Se invece devi realizzare dei tagli in un legno particolarmente rigido e resistente, allora è il caso di usare un tagliente in bimetallo, che puoi individuare dalla sigla BIM. Tutte le lame per legno hanno i denti più larghi e profondi di quelle per il metallo.
-L’innesto della lama
Risulta essere fondamentale anche il tipo di innesto della lama al mandrino. In quello classico devi svitare la vite di fermo, inserire la lama e poi riavvitare la vite in modo che la blocchi. Ma c’è anche un sistema più comodo. Si tratta di un mandrino ad aggancio rapido che ti permette di inserire e togliere la lama molto velocemente ed è altrettanto solido e sicuro. Il sistema ad aggancio rapido è anche più veloce da gestire, soprattutto quando devi cambiare continuamente lama perché stai lavorando su tavole di consistenza diversa.
-Il distanziatore
La profondità di taglio della lama sul legno viene gestita con una scarpetta che fa da distanziatore. Si tratta di una piccola base la cui altezza può essere regolata prima di iniziare a tagliare. Questa base, infatti, appoggia sulla tavola mentre tagli e impedisce alla lama di andare più a fondo del dovuto. Una precauzione che serve anche a ridurre il movimento oscillatorio della lama, e la conseguente poca precisione di taglio.
Ultimo aggiornamento 2024-11-18 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
A Cosa Serve la Sega a Gattuccio
La sega a gattuccio, nota anche come sega reciproca o sega sabbiatrice, è uno strumento molto versatile che trova largo impiego in molte situazioni di taglio dove altre seghe non sarebbero altrettanto efficaci. Ecco alcune delle sue principali applicazioni
-Demolizione: Le seghe a gattuccio sono spesso utilizzate in lavori di demolizione perché sono capaci di tagliare una vasta gamma di materiali, inclusi legno, metallo e plastica. Sono inoltre utili per tagliare strutture già esistenti, come pareti o soffitti, dove l’accessibilità può essere un problema.
-Taglio di Tubi: Questi strumenti sono ideali per il taglio di tubi, in particolare in spazi ristretti dove altre seghe potrebbero non essere in grado di operare efficacemente.
-Taglio di Legno: La sega a gattuccio è ottima per il taglio di legno, specialmente legno spesso o legno con chiodi. Può essere utilizzata per il taglio di tronchi, per la preparazione della legna da ardere e per lavori di potatura pesante.
-Taglio di Materiali da Costruzione: Questa sega può essere utilizzata per tagliare una varietà di materiali da costruzione, come pannelli in gesso, lamiera, vetroresina e PVC.
La versatilità della sega a gattuccio si deve in gran parte alla sua capacità di accogliere diverse lame, ciascuna delle quali è progettata per un materiale o un’attività specifica. Ricorda, comunque, che come con qualsiasi strumento potente, è importante utilizzare la sega a gattuccio in modo sicuro, indossare sempre l’equipaggiamento di protezione appropriato e seguire le istruzioni del produttore.
Come Scegliere una Sega a Gattuccio per Legno
Per scegliere una sega a gattuccio devi tenere conto di alcuni particolari caratteristiche che ne modificano sia l’utilizzo che le prestazioni.
-L’alimentazione
La sega a gattuccio è un attrezzo da laboratorio. Questo limita in maniera decisa il suo raggio d’azione agli spazi della tua falegnameria. In questo caso l’uso di uno strumento collegato alla corrente elettrica con un cavo è molto più conveniente del modello a batteria. Nel modello a filo, infatti, non hai problemi di durata, la potenza è maggiore e le macchine di questo tipo generalmente sono più performanti e versatili. Se invece devi usarlo quando lavori fuori casa, o in ambienti privi di elettricità, allora scegliere quello a batteria è sicuramente meglio.
-La potenza
Se devi tagliare del legno morbido ti basta un gattuccio con un motore di potenza ridotta, anche sui 400 – 500 Watt. In tutti gli altri casi la potenza conta e anche tanto. Quindi scegli preferibilmente dei modelli che supportino dai 700 agli 800 Watt, o 1000 se ti serve una macchina dalle buone performance.
-La velocità
La velocità che trovi in etichetta indica il numero di corse a vuoto che la macchina effettua quando non aggredisce il legno. Per una sega a gattuccio di media potenza in genere non si va oltre le 3000 C/m. Però se il materiale che devi tagliare è morbido e friabile, e vuoi evitare troppe sfrangiature, allora ti serve un gattuccio che abbia una velocità maggiore.
-La lama
La lunghezza media della lama di una sega a gattuccio è di 15 centimetri. Ma a seconda del lavoro se ti servono delle lame più lunghe le puoi trovare abbastanza facilmente. Considera però che per tagliare oltre una certa profondità il gattuccio potrebbe risultare inadeguato. Quindi fai sempre riferimento alle indicazioni che trovi sul libretto di istruzioni.
-Il taglio
Il taglio che può sopportare ciascuna sega a gattuccio dipende da alcuni fattori, tra cui il principale è proprio la potenza del motore. Ovviamente conta anche la lunghezza della lama. Ma se il motore non ha la giusta potenza non c’è verso che la lama possa fare bene il suo lavoro. In ogni caso, il massimo della profondità di taglio consigliata per una sega a gattuccio è quella della lama media, e cioè 15 – 16 centimetri.
-Il mandrino automatico
Scegliere un gattuccio con un mandrino automatico ti permette di lavorare molto più velocemente, soprattutto se tagli materiali differenti. Ormai è un accessorio che trovi di serie su quasi tutti i modelli di migliore qualità e, anche se dovesse comportare una spesa maggiore, essa viene abbondantemente compensata dalla comodità.
-Il regolatore di velocità
In molti modelli trovi una rondella numerata accanto al grilletto. Si tratta del regolatore di velocità di taglio. Un optional estremamente utile proprio perché succederà molto spesso di dover usare una velocità differente, per tagliare materiali di varia consistenza. È pur vero che ci sono modelli col variatore incorporato nel grilletto, ma poter scegliere la velocità adatta e mantenerla costantemente per tutto il taglio è molto meglio.
-L’impugnatura che gira
Quando devi tagliare da destra verso sinistra, devi reggere il gattuccio con il polso girato verso l’alto. Ma, se l’attrezzo te lo consente, puoi girare solo il manico, mettendolo a 90 gradi rispetto alla lama. Anche questa opzione è molto comoda e acquistare una sega a gattuccio con l’impugnatura che gira è una scelta di cui non ti pentirai mai.
-Gli accessori in dotazione
Gli accessori che possono tornare davvero utili, quando scegli una sega a gattuccio, sono appena un paio. La prima è certamente una valigetta per poterla riporre quando smetti di lavorare, o portarla comodamente con te quando ti serve altrove. La seconda, ma solo se scegli un modello a batteria, è un accumulatore di ricambio. Per quello che riguarda le lame, invece, ti conviene prenderne in abbondanza, sia di quelle del tipo HCS per materiali morbidi, che le BIM, che le lame HW. Queste ultime potrebbero servirti solo se devi tagliare anche il metallo.
Nei modelli più performanti puoi trovare degli elementi aggiuntivi interessanti e, quindi, da tenere in considerazione. Vediamoli.
-Il controllo della vibrazione della lama
Quando la lama si muove avanti e indietro genera automaticamente delle vibrazioni. Questo fenomeno si accentua quando il mandrino e la lama non sono perfettamente allineati, o la lama è troppo lunga rispetto al taglio da fare. In questi casi un sistema che riduca le vibrazioni è utile, perché migliora la precisione del taglio e non appesantisce le articolazioni. Quindi, se la sega a gattuccio che vuoi prendere ha questo sistema e tu conti di usarla spesso, allora non è il caso di pensarci due volte.
-L’alternanza orizzontale
Il movimento della lama ad alternanza orizzontale velocizza le operazioni di taglio ma le rende meno precise. Risulta essere un sistema che puoi trovare solo su strumenti realizzati per tagli grossolani, da effettuare su essenze molto resistenti. Tagli ovviamente da rifinire successivamente.
-Il taglio continuo
Mettere il gattuccio in modalità di taglio continuo serve a effettuare tagli normali o che non comportano particolari difficoltà. Per farlo ti basta premere il bottone collocato sopra il grilletto in modo che questo si blocchi e l’attività rimanga costante. È un’opzione che ormai trovi in tutti gli strumenti elettrici, proprio perché è molto comoda. Però potrebbe capitare che proprio in quel modello abbiano preferito eliminarlo. Quindi, se ti serve, controlla che ci sia.
-Il mandrino
Generalmente tutte le seghe a gattuccio montano un mandrino con attacco lama del tipo universale. Questo ti permette di montare lame di tutti i tipi e di tutte le marche. Alcune case però preferiscono che sulle loro macchine vengano usate solo lame originali e installano un mandrino con attacco dedicato alle loro tipologie. Controlla quindi se il mandrino del gattuccio che scegli è compatibile con tutte le lame o solo con quelle della casa costruttrice.
-Regolazione della profondità di taglio
Alcuni modelli essenziali hanno una pantofola priva di distanziatore. In questi modelli non puoi regolare la profondità del taglio. Se invece hai scelto un modello che ti permette di regolare la distanza dal piano, allora ti basterà impostare il fermo della pantofola sull’asta graduata alla misura corrispondente, e regolare con precisione la profondità del taglio che devi fare.
Il costo di una sega a gattuccio può variare notevolmente in base a una serie di fattori, tra cui la marca, la potenza, le caratteristiche aggiuntive, se è con filo o senza filo (a batteria), e il luogo di acquisto. Allo stato attuale, i prezzi delle seghe a gattuccio possono variare all’incirca tra i 50 e i 500 euro.
-Gli strumenti di livello base o destinati a un utilizzo hobbistico generalmente costano tra i 50 e i 150 euro.
-I modelli di fascia media, adatti per l’uso fai-da-te avanzato o per l’uso semi-professionale, tendono a costare tra 150 e 300 euro.
-I modelli professionali di alta qualità, con funzionalità avanzate e maggiore durata, possono costare tra 300 e 500 euro, o anche di più.
Ti consiglierei di controllare i prezzi attuali presso rivenditori locali o online per ottenere le informazioni più aggiornate. Inoltre, quando si confrontano i prezzi, è importante considerare non solo il costo iniziale, ma anche la qualità, la durabilità e il costo delle lame di ricambio.
Come si Utilizza la Sega a Gattuccio
Usare una sega a gattuccio è relativamente semplice, ma come per qualsiasi attrezzo, è importante seguire delle precauzioni di sicurezza. Ecco una guida di base su come utilizzare una sega a gattuccio:
-Preparazione: Indossa abbigliamento di protezione, tra cui occhiali di sicurezza, guanti e scarpe antinfortunistiche. Rimuovi eventuali oggetti di disturbo nell’area di lavoro.
-Inserimento della Lama: Scollega la sega dalla corrente o rimuovi la batteria prima di inserire la lama. La maggior parte delle seghe a gattuccio ha un sistema di cambio rapido che non richiede attrezzi. Assicurati che la lama sia inserita correttamente e saldamente.
-Scegli la Giusta Lama: Assicurati di utilizzare la lama corretta per il materiale che intendi tagliare. Ad esempio, le lame per legno tendono ad avere denti più grandi e meno frequenti rispetto alle lame per metallo.
-Posizionamento della Sega: Posiziona la parte anteriore della sega (nota come “scarpa”) sul materiale da tagliare. Questo aiuta a stabilizzare la sega durante il taglio e riduce le vibrazioni.
-Inizio del Taglio: Accendi la sega e lascia che raggiunga la velocità massima prima di iniziare il taglio. Muovi la sega avanti e indietro con una pressione costante, ma senza forzare troppo. Lascia che la sega faccia il lavoro.
-Durante il Taglio: Mantieni un controllo costante sulla sega durante il taglio, e cerca di non forzarla nel materiale. Se la sega inizia a rallentare o a bloccarsi, potrebbe essere necessario diminuire la pressione o controllare la lama.
-Fine del Taglio: Una volta terminato il taglio, rilascia il grilletto e attendi che la lama si fermi completamente prima di rimuovere la sega dal materiale.
Ricorda, la sicurezza è fondamentale quando si utilizzano attrezzi potenti come una sega a gattuccio. Leggi sempre e segui le istruzioni del produttore e, se sei in dubbio, chiedi consiglio a un professionista.
Recensione Migliori Seghe a Gattuccio
Bosch Home and Garden 06033A7000
Bosh è tra i maggiori produttori mondiali di componenti per autovetture. Azienda multinazionale tedesca, è presente in oltre 150 Paesi nel mondo con filiali e stabilimenti produttivi. Oltre alla componentistica per auto si dedica alle macchine utensili e industriali, agli elettrodomestici e ai sistemi di riscaldamento.
Il gattuccio elettrico Bosh è ottimo sia per tagliare la legna, nella confezione è, infatti, presente una lama apposita, che per i metalli.
Lo strumento ha una potenza di 750 watt e una velocità che raggiunge fino a 2700 corse al minuto. La profondità di taglio nel legno è pari a 15 millimetri mentre la corsa del seghetto è di 20 millimetri.
Risulta essere un attrezzo multiuso, utilizzabile per differenti tipologie di taglio, non solo per il legno e il metallo ma anche per la plastica. Questo lo rendo adatto sia per l’uso in casa, per esempio per i lavori fai da te, che per quelli in giardino, per esempio per tagliare i rami, pur non sostituendo una motosega.
Dotato di regolazione elettronica per la velocità, grazie al sistema SDS brevettato da Bosh, consente di cambiare la lama, con attacco a S, in pochissimo tempo e senza l’utilizzo di attrezzi esterni.
La sega ha un piedino mobile e una corsa della lama di 20 mm. Il prodotto ha il peso di 3 kg. La lama fornita in dotazione è una S 2345 X.
La doppia impugnatura con il rivestimento Soft Grip, ergonomica e sicura a due mani, dona una maggiore maneggevolezza della sega.
Risulta essere possibile acquistare sul mercato anche una versione più potente della sega Bosh con le seguenti caratteristiche, una potenza di 900 watt, una profondità di taglio nel legno di 20 centimetri e una corsa della lama da 28 millimetri.
Il difetto riscontrabile in questo modello è la mancanza di un pulsante di sicurezza che possa impedire l’avvio accidentale della sega, questo comporta implicitamente un’attenzione maggiore nello uso.
Il seghetto è abbastanza silenzioso ed è dotato di un design compatto.
Inclusi nella confezione vi sono il manuale d’uso, la lama per legno S 2345 X, la sega universale da 710 WSDS e una lama per il legno.
Ultimo aggiornamento 2024-11-24 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Black and Decker RS1050EK-QS 1050 W
L’azienda Black and Decker è stata fondata nel 1910 come una piccola officina meccanica a Baltimora. Nel 1917 è stata l’artefice del brevetto del trapano elettrico con interruttore a grilletto montato su un’impugnatura a pistola. Nel 2010 si è fusa con The Stanley Work. Oggi è una è una tra le maggiori realtà mondiali nella produzione di utensileria, elettroutensili ed accessori e continua una tradizione di sviluppo fornendo soluzioni ottimali per le aziende, i professionisti e per chi si cimenta nel fai da te. La sede si trova in Connecticut negli Stati Uniti d’America.
La sega a gattuccio Black and Decker è una tra quelle in commercio con la maggiore potenza. Il motore è, infatti, da 1050 watt, realizzato appositamente per i lavori in casa, come il fai da te, e per il taglio dei bancali, delle assi e del pellet. Risulta essere possibile utilizzarla anche per i piccoli tronchi e per i rami, si tratta, infatti, di uno strumento molto versatile e adatto a più impieghi.
La sega arriva a una velocità di 2.400 corse al minuto, partendo da un minimo di 800, con una profondità di taglio nel legno di 27,5 centimetri e una lama di 28 millimetri.
La sega è molto comoda da impugnare, pur se pesante; è necessario quindi utilizzarla con molta attenzione.
Ergonomica grazie al manico in gomma, ha un mandrino con attacco rapido per la lama e un platorello distanziatore che si può regolare su tre posizioni.
Nella confezione sono incluse anche tre lame per il taglio di materiali differenti e una valigetta per il trasporto.
Ultimo aggiornamento 2024-11-24 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Bosch Professional 060164C800 GSA
Questo modello di sega si distingue per le alte prestazioni che la rendono una tra le migliori sul mercato. Ha un motore da 1100 watt che garantisce un avanzamento continuo della lama, questa caratteristica è perfetta per il taglio della legna e per la precisione.
La velocità può arrivare fino a 2700 corse al minuto con una profondità di taglio nel legno di 28 millimetri e nel metallo di 20 millimetri.
Bosch GSA 1100 E è una sega elettrica universale, utilizzabile non solo per il bricolage o il fai da te ma anche a livello professionale grazie al motore e al sistema SDS per la sostituzione delle lame. L’attrezzo è, infatti, compatibile con varie lame e questo consente svariati usi, come, ad esempio, il taglio del calcestruzzo.
Monta una luce utile ad evidenziare le zone di taglio e garantire una visibilità ottimale durante la lavorazione. L’impugnatura in gomma consente una maggiore sicurezza nella presa e una buona comodità.
Ha un sistema che permette di ammortizzare le vibrazione e il gancio metallico per appendere la sega alla parete, durante una breve interruzione del lavoro.
Questo modello di sega è più costosa rispetto alle altre presenti sul mancato ma assicura un’ottima qualità e resistenza.
Incluso nella confezione vi è la valigetta per il trasporto, la sega, una lama S 2345 X per legno da 20 centimetri e 1 lama S 123 XF per metallo da 12 centimetri. Il suo peso è di 3,6 kg.
Ultimo aggiornamento 2024-11-24 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Seghe a Gattuccio per Legno più Vendute
Per terminare proponiamo una lista delle seghe a gattuccio per per legno più vendute con il relativo prezzo.
Cliccando sui prodotti che si trovano nella lista viene mostrata una pagina nella quale è possibile leggere le opinioni dei clienti.
Ultimo aggiornamento 2024-11-18 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Luca Detti
Luca Detti è un appassionato falegname e artigiano del legno, la cui dedizione per il suo mestiere si manifesta in ogni progetto che intraprende. Luca apprezza profondamente la falegnameria e vede in ogni opportunità un momento per crescere e migliorare. La sua ambizione è quella di eccellere nel suo campo, e la sua sete di conoscenza ed esperienza lo spinge a ampliare costantemente le sue capacità.