Indice
Il parquet utilizza pezzi di piallaccio di forme simmetriche per creare motivi ornamentali geometrici. Tagliando piallacci diversi per essenza, colore e fibre in quadrati, rettangoli. triangoli. rombi e altre figure poligonali e unendoli tra loro si possono creare motivi praticamente intinti.
Definizione del motivo
L’accostamento di semplici forme geometriche offrono una scelta apparentemente infinita di motivi. I vari modelli si possono provare su carta millimetrata, riempiendo le forme prescelte con matite o pennarelli di colori diversi (1).
I disegni a strisce ripetute sono più facili da tracciare, da tagliare e da assemblare con precisione. Con i motivi che hanno forme a incastro, quali cubi e stelle, è necessario assemblare le parti individualmente.
Preparazione al lavoro
Come in tutti i lavori che comportano tagli ripetuti, la maschera di taglio aiuta a conservare regolarità e precisione di lavoro.
Per la maschera si taglia un quadrato di legno lavorato di 600 mm di lato. Alla superficie, a filo di un bordo, si avvita la guida di metallo odi legno duro, di 6 mm circa di spessore. Si tracciano poi due righe di posizionamento perpendicolari alla guida e altre con l’angolazione richiesta dal disegno. Il taglio si effettua con il taglierino o con la sega per piallacci, sempre guidati dalla riga metallica. Per collocare la riga parallela alla guida, si tagliano coppie di distanziatori di multistrati nella larghezza delle strisce. E’ necessaria anche la carta gommata per tenere insieme i vari elementi.
REALIZZAZIONE DEL DISEGNO A SCACCHIERA
La scacchiera a quadrati di colori alterni è forse l’esempio più semplice e più conosciuto. Il colore può essere ottenuto usando essenze contrastanti o, per effetto più evanescente, la stessa essenza ma con le fibre in direzioni opposte a quadrati alterni. In genere i risultati migliori si ottengono usando piallacci a fibre diritte e a tinta unita.
Dopo aver scelto i piallacci contrastanti, si tagliano le strisce leggermente più lunghe della base. Si taglia diritto un solo bordo dei piallacci. Si posa questo bordo contro la guida e si tagliano le strisce nella larghezza stabilita, posizionando la riga con i distanziatori (1). Si tagliano quattro strisce di un colore e cinque dell’altro; serve solo per mantenere le fibre nella stessa direzione quando si assemblano. Si numerano cosi da tenerle nell’ordine di taglio.
Si accostano con molta cura le strisce alternando i colori e si fermano con la carta gommata. Si posa il pannello assemblato sulla maschera con il bordo di un lato sulla linea di posizionamento perpendicolare. Si mette la riga parallela alla guida, usando distanziatori piccoli, e si rifilano a squadra le estremità (2).
Si rimuove lo scarto e si spinge il bordo tagliato contro la guida. Si tagliano i piallacci assemblati come prima, ottenendo le strisce di quadrati alterni.
Si fermano di nuovo i bordi tagliati con la carta gommata, ma prima si sfalsano le strisce alterne di un quadrato (3). Si tagliano i quadrati sporgenti, lasciando la scacchiera in squadra.
Si completa tagliando e fermando con la carta gommata le fasce decorative interne e quelle perimetrali a fibre trasversali, preparando il lavoro per la pressa.
VARIAZIONI SULLE STRISCE
Utilizzando il sistema illustrato sopra per la scacchiera, si può creare una grande varietà di motivi. Varianti interessanti si ottengono tagliando strisce di larghezza diversa e disassando i quadrati o i rettangoli risultanti per metà o per l’intero elemento.
Se si tagliano i quadrati in diagonale, si ricavano strisce a triangoli rettangoli, che sfalsate a metà, producono motivi a zigzag. Se le strisce alterne sono capovolte e sfalsate, si ottengono triangoli a colori alterni.
I disegni a rombi si ottengono tagliando le strisce a 60°. Prima si tagliano le strisce di colore alterno nella larghezza stabilita. Si punta poi la prima striscia a filo della linea di posizionamento a 60 gradi tracciata sulla base della maschera. Quindi si fermano con la carta gommata le strisce accostate, con gli angoli delle estremità contro la guida. Si rifilano le estremità “seghettate”, usando riga e distanziatori. Si rimuovono le punte e si spinge il bordo tagliato contro la guida.
Si taglia ancora in strisce l’insieme, usando gli stessi distanziatori. A questo punto si hanno strisce di rombi a 60 gradi che, I quando sfalsate di un rombo e fermate tra loro, producono uno schema alternato ripetuto.
Tagliando in orizzontale al centro dei rombi, si ricavano strisce di triangoli equilateri. Altri schemi si creano sfalsando o capovolgendo le strisce a triangoli.
Luca Detti
Luca Detti è un appassionato falegname e artigiano del legno, la cui dedizione per il suo mestiere si manifesta in ogni progetto che intraprende. Luca apprezza profondamente la falegnameria e vede in ogni opportunità un momento per crescere e migliorare. La sua ambizione è quella di eccellere nel suo campo, e la sua sete di conoscenza ed esperienza lo spinge a ampliare costantemente le sue capacità.