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In questa guida spieghiamo come scegliere il migliore trapano angolare elettrico e segnaliamo i prezzi dei migliori prodotti in commercio.
Sei alla ricerca di strumenti da lavoro e ti chiedi come scegliere un trapano angolare? In questa guida troverai tutte le informazioni necessarie per prendere la decisione migliore al riguardo; potrai così arricchire la tua cassetta degli attrezzi con questo utile elettroutensile che ti consentirà di raggiungere anche gli angoli più difficili.
Vediamo per pima cosa perché potresti acquistare un trapano angolare; ne analizzeremo poi le principali caratteristiche e funzionalità, così che tu possa valutare senza difficoltà quale sia il più adatto per le tue esigenze.
Cosa Sono i Trapani Angolari
Un trapano angolare è composto da un’impugnatura antiscivolo, una struttura longitudinale e un grilletto incaricato della rotazione del mandrino; è possibile utilizzarlo per praticare fori o per svitare e avvitare qualunque tipologia di vite, semplicemente invertendone il senso di rotazione con un apposito tasto.
Il grilletto del trapano angolare è in genere dotato di un trigger, o potenziometro, un meccanismo che consente di regolare la velocità di rotazione in base all’intensità della pressione.
Il mandrino può essere impostato su 4 o 5 differenti angolazioni, premendo l’apposito pulsante, ruotandolo in base alla necessità e subito dopo rilasciando il pulsante per bloccarlo.
Il materiale ideale per il trapano angolare è il legno, così come altre superfici non eccessivamente dure, che rischierebbero di surriscaldarlo; la qualità delle punte utilizzate contribuisce naturalmente alla capacità di foratura dello strumento.
In linea generale, se sei alla ricerca di un utensile pratico e potente, che ti consenta di lavorare anche negli angoli più nascosti, il trapano angolare potrebbe fare al caso tuo. Molto spesso, infatti, quando si ha necessità di operare in spazi ristretti o canalizzazioni, magari in presenza di cavi elettrici, il classico trapano avvitatore potrebbe rivelarsi davvero scomodo, rendendo addirittura impraticabili gli interventi.
Un trapano angolare, al contrario, ha una struttura affusolata e compatta che riesce a raggiungere anche le intercapedini più anguste, a maggior ragione considerando che alcuni modelli consentono anche di modificare l’angolazione del mandrino, così da potersi adattare davvero a qualunque spazio.
Ultimo aggiornamento 2024-09-17 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Come Scegliere il Migliore Trapano Angolare Elettrico
Se hai deciso che un trapano angolare è proprio lo strumento più adatto alle tue esigenze, potresti comunque doverti confrontare con alcuni dubbi e perplessità. Questa tipologia di elettroutensile potrebbe infatti presentare alcune varianti, che potrebbero rivelarsi più o meno adeguate all’utilizzo che hai in mente per il tuo trapano.
Ecco perché, soprattutto se è la prima volta che ne acquisti uno, potresti chiederti come scegliere un trapano angolare che soddisfi totalmente le tue aspettative e si riveli davvero lo strumento ideale per i lavori che andrai a svolgere.
Gli elementi di cui tenere conto nella scelta sono vari, come ad esempio la capacità di foratura, la velocità, l’alimentazione, il peso e molto altro ancora. Proseguendo la lettura scoprirai come questi aspetti dovrebbero influire sulla tua scelta; sarai così in grado di procurarti proprio lo strumento più indicato per le tue necessità.
Potenza e capacità di foratura di un trapano angolare
La capacità di foratura di un trapano angolare è naturalmente proporzionale alla sua potenza, che dipende dal voltaggio della batteria utilizzata. Questo può in genere variare fra i 18V e i 20V; scegliendo un modello con una batteria dal più alto voltaggio, si otterrà più potenza e sarà possibile forare con maggiore facilità anche superfici più spesse e resistenti. All’amperaggio della batteria si ricollega anche il valore della coppia, che influisce sulle prestazioni del trapano angolare.
La profondità massima della foratura, determinata da questi elementi, viene indicata sulla confezione di ogni trapano angolare. Un modello di bassa fascia ha ad esempio in genere una potenza molto ridotta, che porta la sua capacità di foratura intorno agli 8-10 millimetri e consente di agire unicamente sul legno; al contrario, un trapano angolare di media fascia è in grado di raggiungere circa i 12 millimetri di profondità lavorando sul legno, nonché di forare superfici metalliche fino a uno spessore massimo di 6-10 millimetri.
La capacità di foratura è quindi un elemento di valutazione fondamentale sulla base della tipologia di superficie che si andrà prevalentemente a trattare. Mentre uno strumento più economico potrebbe risultare utile solo per piccoli interventi su legno, potrebbe davvero valere la pena di investire qualche euro in più quanto meno per l’acquisto di un trapano angolare di medio livello, che ti consentirà di avere un margine di intervento più ampio.
Velocità di un trapano angolare
La velocità del mandrino di un trapano angolare è un altro elemento di valutazione piuttosto cruciale, perché andrà a influire in modo determinante sulle tempistiche con le quali sarà possibile completare il lavoro in questione.
Questo elemento viene misurato in rotazioni al minuto, espresse con la sigla RPM, e generalmente si aggira attorno ai 1000 RPM.
Come nel caso della profondità di foratura, anche la velocità è direttamente collegata al voltaggio della batteria; con una pila da 18V, tipica di vari modelli di fascia media, la velocità del mandrino raggiunge i 1000 o 1500 RPM, mentre con un modello più professionale da 20V si toccano i 2000 o addirittura 2400 RPM.
Un valore piuttosto soddisfacente per un trapano angolare di fascia alta può essere fissato intorno ai 1800 o 2000 RPM.
La velocità, naturalmente, può essere regolata in base alle necessità. Prendendo in considerazione i meccanismi di regolazione dei trapani angolari, è possibile trovarsi di fronte a un grilletto dotato di potenziometro, legato quindi all’intensità della pressione, oppure a un selettore della velocità. Nel primo caso, la regolazione potrebbe risultare lievemente più approssimativa, ma potrebbe essere effettuata in corso d’opera, senza alcun tipo di interruzione; nel secondo, più precisa, ma con la necessità di fermare il lavoro per cambiare il livello di velocità.
Per ottimizzare al massimo i tempi da dedicare alla manutenzione, sarà utile tener conto anche di un altro aspetto, ovvero della tipologia di mandrino utilizzato. La maggior parte dei modelli più moderni di trapano ad angolo montano in genere un mandrino auto serrante, che consente di installare e smontare punte e bit in modo molto comodo e rapido, perdendo meno tempo possibile per le sostituzioni.
Migliore sarà il trapano angolare che acquisterai, tra l’altro, migliore sarà anche il centraggio del mandrino, che ne renderà più agevole l’utilizzo.
Alimentazione di un trapano angolare
Un altro aspetto di cui dovresti tenere conto nella scelta del tuo nuovo trapano angolare è l’alimentazione, che potrebbe essere a batteria o anche a filo. La tipologia più comune è quella a batteria, che va di pari passo con l’uso per il quale uno strumento di questo tipo è in genere concepito, ovvero per lavori non eccessivamente lunghi e impegnativi, ma come utensile versatile per effettuare fori o avvitature in piccoli spazi.
In questo contesto, un trapano angolare con una buona batteria può essere l’ideale, non necessitando di un motore troppo potente o di un’alimentazione continua.
Nel caso invece avessi in mente di utilizzare il tuo trapano per lunghe sessioni o per superfici particolarmente robuste, potresti dover valutare l’acquisto di un modello a filo, che ti consentirà di usufruirne più a lungo anche per lavori più impegnativi.
Anche in questo caso, vorrai tenere conto dell’entità e della natura dei lavori da eseguire per valutare se munirti di un pratico modello a batteria o di un più solido trapano a cavo.
Il peso di un trapano angolare
Un trapano angolare non è uno strumento particolarmente leggero, il che non stupisce considerando la presenza di un potente motore; generalmente, questo elettroutensile supera il chilo.
Qualora tu desiderassi un attrezzo più leggero, da utilizzare solo per piccoli interventi, potresti pensare di dotarti in alternativa di un mini trapano, ma le sue caratteristiche non sarebbero certo le stesse di un trapano angolare.
Molto compatte risultano invece le sue dimensioni, com’è naturale aspettarsi da uno strumento concepito per intervenire sugli angoli più angusti. In linea generale, un trapano angolare è caratterizzato da una notevole adattabilità, grazie alla forma allungata e alla possibilità di regolarne l’angolazione.
Altri criteri di valutazione per la scelta di un trapano angolare
Una volta definite le caratteristiche principali di un trapano angolare di cui tenere conto nella scelta, veniamo ai dettagli.
Nel decidere di quale modello di trapano angolare dotarti, potresti tenere conto innanzitutto anche degli accessori in dotazione. Alcuni trapani potrebbero ad esempio includere diversi inserti per avvitare e varie tipologie di punte, non solo dedicate al legno, ma anche per metalli o per vetro, o magari punte universali, diamantate, corone, seghe a tazza e altri accessori come smerigliatrici angolari. In base alle superfici che andrai a trattare, potresti valutare un trapano di media o alta fascia che includa anche alcune di queste punte.
In certi casi potresti trovare degli occhiali protettivi in dotazione, o magari un accessorio per l’impugnatura laterale che ti consenta di sfruttare al massimo la duttilità del tuo trapano angolare, o una chiave mandrino per un più rapido smontaggio.
Alcuni trapani angolari hanno poi in dotazione una seconda batteria di riserva. Questa potrebbe rivelarsi preziosa nel caso tu avessi bisogno di lavorare più a lungo, ma non desiderassi rinunciare alla praticità di un trapano angolare a batteria in funzione di un modello alimentato a cavo. Una volta scaricata la prima pila, non dovresti far altro che fermarti per una veloce sostituzione e riprendere a utilizzare il tuo trapano.
Anche una valigetta per il trasporto potrebbe risultare utile qualora volessi utilizzare il tuo trapano angolare per qualche lavoretto anche in ambienti diversi dalla tua abitazione. E se pensi di lavorare in condizioni di scarsa illuminazione, una luce LED potrebbe aiutarti a non commettere errori.
In questa guida abbiamo analizzato le principali caratteristiche di un trapano angolare e tutti gli elementi di cui tenere conto per scegliere il modello più adatto alle tue esigenze. Avrai innanzitutto compreso che questo elettroutensile potrebbe essere ideale per te se desideri raggiungere con la massima semplicità anche gli angoli più nascosti.
Con un modello di bassa fascia dalla potenza più limitata, risparmierai qualche euro e potrai eseguire piccoli lavoretti su superfici in legno, con fori fino a 8-10 millimetri; acquistando invece un trapano angolare di media fascia potrai lavorare non solo il legno, raggiungendo fino a 12 millimetri di profondità, ma anche superfici metalliche, con fori fino a ben 6-10 millimetri.
Come abbiamo considerato, vorrai tener conto anche del voltaggio della batteria, che varia dai 18V e i 20V, e influisce direttamente su tutte le prestazioni del trapano.
Per quanto riguarda la velocità, abbiamo visto che un ottimo compromesso potrebbe consistere in un trapano angolare a 1800/2000 RPM, da regolare in fase operativa con un grilletto con potenziometro oppure in modo più preciso con un selettore della velocità.
A questo punto dovresti essere pronto per scegliere il tuo nuovo trapano angolare. Acquistando il più adatto alle tue esigenze, qualunque tipo di superficie sarà sempre a portata di foro per te, e sarai in grado di lavorare con efficacia ottimizzando al massimo i tempi.
Recensione dei Migliori Trapani Angolari
DeWalt DCD740C1
Lo standard qualitativo di livello elevato, tipico dei prodotti DeWalt, è presente anche in questo trapano avvitatore angolare.
Genericamente dedicato all’uso privato, questo elettroutensile maneggevole e versatile assicura interessanti prestazioni che possono, tutto sommato, essere definite di carattere professionale, riuscendo a svolgere il suo compito anche in punti difficilmente accessibili a un trapano tradizionale.
L’alimentazione avviene attraverso una batteria ricaricabile da 1.5 Ah e 18 Volt, inclusa nella confezione, ma non è fornita una seconda batteria di ricambio. Il motore ha una potenza di 360 Watt e rende l’azione di avvitamento e svitamento del trapano abbastanza performante anche sulle superfici dure.
Interessante la capacità di foro: compatibile con punte anche di discreta misura, il trapano DeWalt DCD740C1 può forare sia il legno fino a una profondità massima di 28 millimetri, che il metallo fino a un massimo di 10 millimetri.
Ha un peso abbastanza contenuto, pari a 1,75 kg, e una manovrabilità agevolata dal mandrino compatibile autoserrante in metallo, la cui direzione di avvitamento/svitamento può essere manualmente invertita.
I valori della coppia di serraggio rientrano nei livelli medi della categoria: 33 Newton/metro nei materiali più resistenti e 11 Newton/metro nei materiali meno duri.
La velocità di avvitamento è modulabile su due livelli attraverso l’apposito selettore, un grilletto di azionamento che permette la gestione diretta e immediata dell’intensità preferita: questa opzione consente di usare il trapano partendo da una velocità più lenta (650 RPM) per arrivare a un’andatura totale massima di 2.000 giri al minuto.
L’uso dell’attrezzo è, inoltre, agevolato dalla presenza di una comoda luce a LED, indicata per lavori in zone poco illuminate.
Non troppo estesa, ma in ogni caso funzionale, la dotazione di accessori: inclusi nella confezione, si trovano una valigetta per il trasporto, un porta inserti magnetico, un gancio da cintura e il caricatore per la batteria.
Considerando le sue prestazioni, si tratta di un esemplare di ottimo livello, con il vantaggio di un costo che rientra in fascia media, ideale per chi cerca un prodotto relativamente economico ma efficiente, che presenti anche una buona qualità dei componenti e dei materiali di costruzione.
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Makita DA332DSYJ
Lo strumento perfetto per l’uso hobbistico è il trapano avvitatore angolare Makita DA332DSYJ, un prodotto di fascia media, in grado di offrire ottime prestazioni, con una struttura robusta e solida, grazie ai materiali di costruzione, costituiti da plastiche ABS di alta qualità.
Il suo peso, pari a 1,3 kg, è notevolmente più basso rispetto alla media degli apparecchi dello stesso genere, una caratteristica che ne accentua la maneggevolezza, specialmente se si considera che le dimensioni totali sono piuttosto contenute e poco ingombranti; inoltre, la presenza di un comodo manico ergonomico, dotato di superficie antiscivolo, aumenta il comfort di utilizzo, offrendo una presa sicura e affidabile.
Grazie alla dotazione di seri”, che include 2 batterie agli ioni di litio da 1,5 Ah e 10.8 Volt, ad esaurimento dell’energia è possibile proseguire subito il lavoro inserendo la seconda batteria di ricambio, senza attendere i tempi di ricarica della prima.
Se necessario, inoltre, è possibile montare pile diverse, dato che il trapano è compatibile con batterie, sempre al litio, di potenza complessiva fino a 4,0 Ah.
Ha una capacità di foro compatibile con molte punte di diversa misura ed è in grado di agire efficacemente su materiali differenti, raggiungendo una profondità massima di 12 millimetri nel legno e di 10 millimetri nel metallo. Una pratica luce a LED permette, inoltre, di lavorare anche al buio.
Il mandrino compatibile con viti dal diametro da 0,8 a 10 millimetri, ne accentua la versatilità, grazie anche all’opzione di inversione dell’attività di avvitamento e svitamento, mentre manca l’opzione di angolazione del mandrino, dato che la testa del dispositivo è fissa.
Risulta essere invece possibile regolare la velocità di avvitamento fino a un massimo di 1100 RPM: la scelta può esercitarsi attraverso il “potenziometro”, un pulsante specificamente predisposto per modificare la velocità dei giri al minuto, quindi non attraverso un selettore di velocità a livelli, più di frequente presente in altri esemplari di trapano avvitatore.
Offrendo performance operative di alto livello e una maneggevolezza davvero notevole, questo modello di trapano Makita può essere giudicato positivamente, sia da un punto di vista qualitativo che nel rapporto tra prezzo e qualità.
Volendo fare un appunto, si può notare la mancanza di accessori in dotazione, se si esclude la presenza della valigetta per il trasporto, compensata comunque dalla presenza della seconda batteria di ricambio e del caricatore.
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Trapano avvitatore angolare Milwaukee
Milwaukee Electric Tool è un’azienda storica nella produzione di utensili heavy duty, concepiti per resistere a sollecitazioni particolarmente intense, che si distinguono per il carattere innovativo e l’alta qualità dei materiali scelti per la costruzione.
Questo trapano angolare non smentisce la reputazione del marchio, oltre a una struttura solida e resistente, possiede le caratteristiche funzionali di un dispositivo affidabile e durevole nel tempo, supportato da un sistema di alimentazione a batteria di livello superiore.
Allo stesso prezzo di altri modelli del suo genere, offre ottime prestazioni anche in condizioni di lavoro difficili, a partire dalla struttura snella e dal design ergonomico della comoda impugnatura Softgrip.
Non manca nemmeno la pratica luce a LED, molto utile nelle attività svolte in condizioni di poca illuminazione dell’area di lavoro o in spazi ristretti.
Se si volesse evidenziare qualche sua criticità, si potrebbe rintracciarla nella testa del mandrino che, essendo fissa a 95°, non è orientabile né rotabile; inoltre, presenta una coppia di serraggio di 12 newton/metro e una velocità massima di perforazione che si attesta intorno agli 800 giri al minuto modulabile su 10 livelli, quindi non è tra i più rapidi sul mercato né tra i più versatili nell’esecuzione di lavori diversi.
In compenso, la capacità di foro è di 22 millimetri nel legno e di 10 millimetri nel metallo, quindi perfettamente in linea e, in qualche caso, nettamente superiore a molti altri esemplari della stessa tipologia di trapano avvitatore.
Grazie alla speciale tecnologia elettronica Redlink, il motore è molto stabile; rispetto ai sovraccarichi, va raramente in protezione, specialmente se si fa un uso non intensivo dell’apparecchio e se lo si utilizza su materiali non particolarmente spessi e duri.
In linea di massima, il trapano angolare Milwakee è adatto all’uso hobbistico e al bricolage, ma anche ad attività di carattere professionale, in cui si richiede uno strumento maneggevole, sicuro e facile da usare.
Nel suo genere, comunque, offre prestazioni costanti e un’ottima autonomia di lavoro, grazie anche al sistema di consumo omogeneo del pacco batteria.
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Bosch Professional GWB
Un’altra azienda storica nella produzione di elettrodomestici è la multinazionale tedesca Bosch, casa costruttrice di questo trapano avvitatore, uno strumento la cui connotazione principale è l’eccellente rapporto qualità/prezzo.
Analizzando la struttura si nota, in primo luogo, il design compatto e allungato, accompagnato dal peso leggerissimo (1,2 kg), una sinergia di elementi che garantisce l’uso agile dello strumento anche nei lavori di lunga durata.
Le caratteristiche tecniche di questo elettroutensile, se da un punto di vista strettamente numerico rientrano nella media dei dispositivi della stessa tipologia, si distinguono per l’accuratezza con cui i diversi componenti sono stati progettati e predisposti, una scelta chiaramente mirata allo scopo di rendere il trapano altamente funzionale, particolarmente affidabile e durevole nel tempo.
La capacità di foratura nel legno è di 10 millimetri ed è compatibile con un diametro delle viti di massimo 6 millimetri; la coppia di serraggio (da 3 a 11 Nm), presenta valori non particolarmente elevati, ma la potenza del motore (400 watt) incrementa l’efficienza globale del trapano.
La testa con mandrino rotante a 5 livelli, è suscettibile di venire angolata e orientata, in modo tale da rispondere a qualsiasi esigenza di lavoro.
Il mandrino raggiunge una velocità di rotazione pari a 1.300 RPM ed è supportato da un meccanismo che permette una foratura precisa e dai contorni netti.
La luce a LED completa la dotazione delle funzionalità accessorie e agevola l’utilizzo dello strumento, permettendone l’uso anche in condizioni di scarsa illuminazione.
L’alimentazione è cordless, ma nella confezione di vendita non è inclusa né la batteria, né il suo caricatore: per poter usare il trapano, sarà quindi necessario acquistare a parte una batteria compatibile da 12 Volt, agli ioni di litio, con il relativo caricabatterie.
Un’altra caratteristica degna di nota è la robustezza dei materiali di costruzione, che rende questo trapano angolare uno strumento affidabile e con una buona aspettativa di durata nel tempo.
Nel complesso, un dispositivo che rappresenta in pieno il pragmatismo tipico dei prodotti Bosch, anche in questo caso ispirato alla scelta di materiali di alta qualità, resistenti e sicuri.
Assolutamente equilibrato il rapporto tra qualità e prezzo.
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Trapani Angolari più Venduti Online
Per terminare proponiamo una lista dei trapani angolai più venduti con il relativo prezzo.
Cliccando sui prodotti che si trovano nella lista viene mostrata una pagina nella quale è possibile leggere le opinioni dei clienti.
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Luca Detti
Luca Detti è un appassionato falegname e artigiano del legno, la cui dedizione per il suo mestiere si manifesta in ogni progetto che intraprende. Luca apprezza profondamente la falegnameria e vede in ogni opportunità un momento per crescere e migliorare. La sua ambizione è quella di eccellere nel suo campo, e la sua sete di conoscenza ed esperienza lo spinge a ampliare costantemente le sue capacità.