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Riuscire a realizzare un assemblaggio a code richiede una certa esperienza. Quindi, perché correre il rischio di sbagliare? Utilizzate piuttosto una sagoma di fresatura.
La forma delle code di rondine (tenoni, o code maschio; mortase, o code femmina), la loro ripartizione e profondità, se si desidera eseguirle cieche su una faccia, indicano la difficoltà del loro assemblaggio. La struttura delle code di rondine, trapezoidale, conferisce a questo tipo di assemblaggio una eccellente resistenza, ma richiede un calcolo complesso e un tracciato molto preciso, seguito da un taglio accuratissimo. Per contro, se l’assemblaggio a tenoni multipli è più semplice da realizzare, richiede tuttavia una buona padronanza del truschino e dello scalpello. In molti casi, è difficile tare a meno di questi tipi di assemblaggi che, oltre a motivi di ordine estetico, permettono di unire saldamente due pezzi di legno d’angolo. Per questa ragione, si utilizzano per realizzare cassetti, cofanetti, contenitori, ecc. Fortunatamente, esistono delle guide di fresatura che vi eviteranno di eseguire calcoli elaborati, e vi consentiranno di riuscire laddove sarebbe stata probabilmente necessaria una lunga pratica. Queste sagome si possono utilizzare sia con una fresatrice che con un trapano munito di adattatore e, pur consentendo risultati apprezzabili, non richiedono un grosso investimento.
Facile assemblaggio a tenoni multipli
L’assemblaggio a tenoni multipli, simile a quello a coda di rondine, è tuttavia più facile da realizzare. Consiste in una successione di tenoni e mortase regolarmente distribuiti su tutta la larghezza dei pezzi di legno da unire. L’esecuzione degli intagli e la liberazione dei tenoni secondo il metodo classico richiederebbero molto tempo e un’accuratezza di lavorazione difficilmente ottenibile. Ecco perché l’utilizzazione di una sagoma di fresatura vi semplificherà il lavoro. Costituita da una griglia metallica e dotata di un dispositivo di serraggio, permette di fissare il pezzo di legno sul banco da lavoro durante la fresatura.
L’operazione si svolge nel modo seguente: la fresa adatta, montata su un porta fresa da trapano o direttamente su una fresatrice, scorre nella griglia, e seguendo il suo profilo, scava le mortase. In un secondo tempo, dopo aver rilevato la posizione delle mortase e aver posizionato la griglia di fresatura, si realizzano i tenoni.
Questa operazione può essere eseguita contemporaneamente alla prima, ma in questo caso occorre sfalsare uno dei due pezzi della larghezza di un tenone .
L’utilizzazione di una sagoma di fresatura è alla portata di chiunque. Tutto procederà bene se il gruppo pezzo dispositivo sarà correttamente immobilizzato sul banco da lavoro.
Code di rondine cieche
Le code di rondine cieche sono caratterizzate dal fatto che rimangono totalmente invisibili su una faccia, contrariamente alle code di rondine scoperte, che affiorano su ciascuna delle facce a vista dei pezzi assemblati. Le utilizzerete, di conseguenza, per le facciate dei cassetti. La loro realizzazione presuppone quindi l’interruzione della fresatura ad una profondità precisa: è essenzialmente per questa ragione che la loro esecuzione manuale con uno scalpello risulta estremamente delicata. Per questo tipo di assemblaggio, segno di una tecnica perfetta, vi sarà di aiuto una sagoma di fresatura. Montata su trapano, permette infatti di regolare la profondità di fresatura una volta per tutte; in tal modo si è sicuri che tutte le code avranno esattamente la stessa lunghezza, e tutte le mortase la stessa profondità. Iniziate installando la griglia sul pezzo da lavorare e montate il portafresa sul trapano. Questo comporta un sistema di regolazione della profondità e dell’altezza di fresatura.
Lavorare con una guida di fresatura
L’utilizzo di una guida di fresatura su trapano è relativamente semplice. Fissate il porta-fresa sul mandrino del trapano e montate la fresa adatta. Quindi, installate la griglia di fresatura sulla tavola, dal lato sul quale devono essere realizzate le code. Prima di proseguire, assicuratevi un’ultima volta che le tavole da lavorare siano della lunghezza giusta. Tenete la tavola bloccata sul banco da lavoro, serrata tramite i morsetti che fanno parte della griglia. Se la tavola è lunga, appoggiatela su un banco piuttosto largo, affinché non si muova mentre lavorate. Prendete anche la precauzione di sollevarla leggermente con una zeppetta posta al di sotto, perché così non rischierete di danneggiare il banco da lavoro durante la fresatura, soprattutto se dovete realizzare delle code scoperte o passanti. Regolate la posizione della griglia di fresatura in modo da ben distribuire le code lungo la larghezza della tavola: devono essere simmetriche rispetto ad una linea mediana che passa per il centro della tavola. Regolate anche l’altezza di fresatura e la sua lunghezza, agendo sul porta-fresa. Una volta installato il dispositivo, avviate l’utensile ed eseguite gli intagli facendo scivolare la fresa nella griglia. Una volta preparata la prima tavola, smontate la griglia e liberatela. Riportate sul secondo pezzo i punti di riferimento necessari per eseguire degli intagli uguali. Fissate quindi la griglia secondo questi segni per realizzare le code su quest’altra tavola.
La preparazione dei lati di un cassetto odi un cofanetto richiede degli intagli a ciascuna estremità. Sarà quindi opportuno numerare ognuna delle quattro tavole e segnare in qualche modo le estremità che verranno a contatto, per non commettere errori in fase di lavorazione e di montaggio. Dopo aver verificato il montaggio, eliminate le schegge di legno, incollate ed assemblate.
Luca Detti
Luca Detti è un appassionato falegname e artigiano del legno, la cui dedizione per il suo mestiere si manifesta in ogni progetto che intraprende. Luca apprezza profondamente la falegnameria e vede in ogni opportunità un momento per crescere e migliorare. La sua ambizione è quella di eccellere nel suo campo, e la sua sete di conoscenza ed esperienza lo spinge a ampliare costantemente le sue capacità.