Indice
Rivestimento e struttura allo stesso tempo, la tela, comoda e resistente, consente di costruire delle sedute solide ed eleganti.
In questa poltrona, seduta e schienale sono in tela tesa su delle traverse (arco, elementi della cintura anteriore e posteriore) montate su un telaio in legno (in listelli di abete) di cui si manterrà l’aspetto grezzo o che si potrà verniciare. Si tratta di una poltrona originale e abbastanza semplice da realizzare. La costruzione si esegue in quattro fasi. La prima consiste nel preparare i montanti (gambe) anteriori e posteriori: taglio, marcatura ed intaglio dei pezzi che li costituiscono; la seconda prevede l’assemblaggio dei tre pezzi che
formano i montanti; in seguito, assemblerete montanti ed elementi della cintura laterale prima di passare, da ultimo, al posizionamento delle traverse della cintura anteriore e posteriore e dell’arco.
Una volta terminato il telaio, levigate tutte le superfici in legno, se dovete verniciarlo o smaltarlo, fatelo prima di montare la tela, che va tesa attorno alle cinture. Sceglietela in un colore che si armonizzi con quello che avete previsto di dare al legno, pensando anche al resto dell’arredamento.
MATERIALE NECESSARIO
Prodotti
Spine
Colla vinilica
Chiodi a testa tonda
Carta vetrata
Utensili
Sega circolare o seghetto alternativo
Sega a dorso
Squadra
Scalpello
Martello
Punzone
Trapano
Morsetti
STRUTTURA E SCHEMA DI ASSEMBLAGGIO
La costruzione di questa poltrona non richiede assemblaggi complicati. Ogni gamba è infatti composta da tre elementi sovrapposti, per cui potrete evitare di dover eseguire degli intagli complessi: i pezzi intermedi E e F posti tra due montanti (A sul davanti e B sul retro) servono da supporti per gli elementi di cintura laterali.
Gli elementi di cintura laterali D assicurano il collegamento tra i montanti anteriore e posteriore. Sono incassati tra i pezzi A e B, che poggiano sul davanti sul listello E, e sul retro tra i listelli E e F. Ogni lato della base può essere sollevato per fungere da bracciolo. In tal caso, un listello H sarà posto a cavallo sui due pezzi che formano il montante anteriore, mentre un pezzo G, fissato sotto H, li tiene distanziati; sul retro, l’estremità del listello H sarà sagomata a tenone per essere inserita tra i due montanti e poggiare sul listello F, nella posizione segnata da *.
Una volta preparati gli elementi della base, le traverse delle cinture anteriore e posteriore C vi saranno assemblate, prendendo posto negli intagli praticati negli elementi interni. Tutti gli assemblaggi devono essere rinforzati con spine di legno inserite dopo aver praticato i fori. La struttura può quindi ricevere la tela (del tipo Dralon utilizzato per le sdraio) rinforzata da due strisce.
TAGLIO
La struttura della poltrona richiede delle dimensioni, perlomeno delle sezioni, specifiche per un certo numero di pezzi. Per cui, se la sezione dei montanti A e B è relativamente indifferente (in questo caso, 18 x 70 mm), quella dell’elemento intermedio che li tiene distanziati deve corrispondere esattamente alla sezione dell’elemento di cintura laterale D. Infatti, quest’ultimo, come i listelli E e F, viene posto tra i montanti: listelli e cintura avranno quindi la stessa sezione, 28 x 28 mm nel nostro caso. Potete modificare queste quote, ma non troppo, perché ne dipende la solidità delta poltrona. Fate attenzione anche alla lunghezza dei pezzi. Anche se è possibile modificarli, eccovi delle lunghezze e delle quantità adatte per ogni elemento:
A: 4 x 350 mm
B: 4 x 800 mm
C: 3 x 675 mm
D: 2 x 925 mm
E: 4 x 350 mm
F: 2 x 400 mm
G: 2 x 950 mm
H: 2 x 950 mm
Per essere sicuri di conferire a ciascuno dei pezzi di una serie la stessa lunghezza, è meglio tagliarli contemporaneamente. In questo modo, se la dimensione degli elementi dai quali li taglierete può evitarvi troppi scarti, l’ideale è riunirli e tagliarli in una volta sola. Altrimenti, tagliate un primo pezzo e poi utilizzatelo come sagoma. Serrate i pezzi gli uni contro gli altri, ben allineati, e levigate le loro estremità insieme. Per il taglio, potrete lavorare con una sega circolare o un seghetto alternativo. Per evitare di scheggiare il legno, tagliate a velocità lenta e mettete una zeppa contro i pezzi, all’estremità della segatura. Bloccate bene i listelli sul banco da lavoro per eseguire bene questa operazione.
INTAGLIO
Prima di passare all’assemblaggio, i montanti devono essere intagliati. Poiché gli intagli servono per bloccare le traverse C sul davanti, sul retro e in alto sullo schienale, la loro posizione deve essere decisa già all’inizio del lavoro. Devono essere eseguiti allo stesso livello da una gamba all’altra, per fare in modo che le traverse risultino orizzontali; inoltre, devono presentare le dimensioni del legno utilizzato per le traverse (in questo caso, 28 x 95 mm). La loro realizzazione non costituisce un problema, ma deve essere eseguita con molta attenzione per le ragioni indicate in precedenza.
FORMAZIONE DELLE GAMBE
Il montaggio delle gambe può essere eseguito una volta intagliati i montanti, pronti per ricevere le traverse C. Notate però che i montanti posteriori B richiedono una preparazione supplementare, che riguarda sia il posizionamento della traversa superiore che l’inserimento dell’elemento di cintura laterale D. Inoltre, poiché i due montanti B sono assemblati mediante un listello F, questo deve essere anch’esso preparato a ricevere le traverse. Tutto questo implica le operazioni successive, in questa sequenza
a) mettete il listello sul montante intagliato secondo la posizione futura della traversa D; determinate la parte di listello da eliminare per lasciare il posto alla traversa.
b) determinate la posizione del listello su uno dei due montanti B, posizionando quest’ultimo; tracciate prendendo i suoi lati come guida
c) realizzate l’intaglio (con una sega a dorso) che servirà da sede per la traversa superiore C, in ogni montante interno; conferitegli una leggera pendenza, che farà inclinare leggermente lo schienale di tela fissatovi sopra con punti metallici
d) sagomate la parte superiore del listello secondo questa pendenza
Prima di passare all’assemblaggio, verificate che i vari pezzi a contatto presentino lo stesso profilo: se necessario, serrateli con un morsetto e livellateli. Il montaggio definitivo si esegue con colla e chiodi a testa tonda, da accecare nel legno. Prima di fissare il listello su un primo montante, utilizzatelo per segnare la sua posizione sulla faccia esterna del secondo montante: vi sarà cosi più facile centrare bene i chiodi. Smussate gli spigoli ed eliminate le schegge con la carta vetrata.
SPINATURA
I montanti A e B sono assemblati sugli elementi di cintura D mediante spine per formare i lati della base. Dovrete utilizzare delle spine di 6 mm di diametro inserite bene, affinché gli assemblaggi risultino perfettamente resistenti. Le spine, che non attraversano i listelli intermedi, bloccano gli elementi gli uni contro gli altri ed evitano che acquistino gioco.
Posizionate D nelle sedi che il montaggio delle gambe ha creato. Determinate i punti in cui devono essere inserite le spine e forate. Preparate anche i fori che serviranno per l’assemblaggio della base con le traverse anteriore e posteriore.
MONTAGGIO FINALE
La preparazione del telaio termina con l’unione dei due lati della base con le traverse anteriore e posteriore, ai quali sono assemblate sempre con spine. È meglio montare provvisoriamente gli elementi con dei morsetti, per poter regolarne la posizione prima di praticare i fori nei quali saranno inserite le spine. Basterà poi inserire la punta del trapano nei fori eseguiti in precedenza per forare il legno all’estremità delle traverse. Incollate prima di incassare, e successivamente rifilate la testa delle spine, che resteranno a vista.
SEDUTA
La seduta è costituita da due pezzi di tela. Si tratta di un materiale resistente, il Dralon, che dovrete però rinforzare con due strisce aggraffate sulle traverse. Uno dei due pezzi di tessuto viene teso tra le due traverse inferiori anteriore e posteriore, sulle quali è arrotolato e aggraffato. L’altro pezzo è cucito al precedente ad un’estremità e, all’altra, aggraffato alla traversa superiore: in tal modo, si ottiene uno schienale leggermente inclinato secondo la pendenza conferita alla traversa superiore. Sono necessarie delle strisce di rinforzo per consolidare i pezzi cuciti.
Luca Detti
Luca Detti è un appassionato falegname e artigiano del legno, la cui dedizione per il suo mestiere si manifesta in ogni progetto che intraprende. Luca apprezza profondamente la falegnameria e vede in ogni opportunità un momento per crescere e migliorare. La sua ambizione è quella di eccellere nel suo campo, e la sua sete di conoscenza ed esperienza lo spinge a ampliare costantemente le sue capacità.