Indice
Con fasce e inserti si trasformano i pannelli lisci in elementi decorativi.
Le fasce sono strisce di piallaccio a tinta unita e a disegni usate per realizzare bordi decorativi. Si possono realizzare direttamente, ma anche quelli prodotti industrialmente offrono un’ampia scelta.
Gli inserti sono motivi a intarsio usati come decorazioni; sono reperibili con motivi tradizionali, a fiori e a disegni vari. Gli inserti prodotti industrialmente sono facili da applicare alle superfici impiallacciate e in massello. Gli inserti in un pezzo solo si possono posare a mano, con l’aiuto della pressa per impiallacciare.
FILETTI E FASCE
Gli inserti decorativi prodotti industrialmente si devono acquistare in quantità sufficiente al momento dell’ordinazione, perché in seguito non sempre è possibile ottenerne di esattamente simili. Non solo l’essenza può essere diversa, ma anche le dimensioni possono variare.
Filetti
I filetti sono strisce sottili di legno che dividono le aree di impiallacciatura mediante linee chiare o scure tra tipi diversi di piallacci e dove cambia la direzione delle fibre. Le essenza tradizionali per i filetti sono l’ebano e il bosso
Fasce
Le fasce decorative sono realizzate con sezioni a fibre longitudinali di legni colorati incollate e tagliate a formare strisce di 1 mm circa di spessore. Sono reperibili già bordate con filetti neri o di bosso, da usare per realizzare bordature decorative.
Le strisce di piallaccio tagliate trasversalmente alle fibre, dette a fibre trasversali. si usano per i pannelli bordati. Le fasce a fibre trasversali si realizzano dai piallacci utilizzati per i pannelli.
APPLICAZIONE
Pannelli impiallacciati e bordati
Si taglia e si posa l’impiallacciatura in modo che si fermi prima del perimetro del pannello. Si rifila il piallaccio parallelo ai bordi del pannello con il graffiano a lama regolato sulla larghezza della fascia a fibre trasversali (1). Si stacca lo scarto e si rimuove la colla in eccesso (2).
Taglio delle fasce a fibre trasversali
Le fasce a fibre trasversali si tagliano con il graffietto a lama dalle estremità di piallacci consecutivi. Prima si pialla nell’aggiustatore la testa del piallaccio con la pialla regolata fine, poi si tagliano le fasce per bordare più lunghe e larghe del necessario. Il graffietto si guida con una tavola a bordi diritti (3).
Posa a mano delle fasce
Le estremità delle fasce possono essere tagliate a ugnatura sia prima della posa sia in situ dopo averle incollate in posizione. La seconda soluzione assicura risultati migliori.
Si applica la colla animale alla base e alle due facce delle fasce, quindi si premono in posizione con il martello per piallacci o con quello a penna intera. Per tagliare le ugnature in situ, si allinea la riga agli angoli interno e esterno delle fasce sovrapposte e si tagliano con molta cura i due strati (4).
Si rimuove lo scarto superiore poi, sollevata l’estremità della fascia, quello inferiore. Si premono le estremità a ugnatura con il martello. Si taglia lo scarto dei bordi e si rimuove la colla in eccesso. Si applica il nastro di carta gommata ai giunti e ai bordi.
Posa di filetti e fasce
I filetti e le fasce decorative da inserire tra il centro del pannello e le fasce a fibre trasversali si posano come illustrato sopra. Si posano allo stesso modo le fasce a fibre trasversali.
Bordatura pressata
Le piastre si usano per posare le fasce sia dopo l’impiallacciatura del centro del pannello sia insieme.
Posandola prima sul centro del pannello e rifilandola con il graffiano a lama si è certi che sia centrata e che le fasce siano uniformi su tutto il perimetro. La fasce devono essere tagliate in misura, ugnatura compresa. Si applica l’adesivo alle strisce della base, poi si fermano in posizione le fasce con la carta gommata e si rimette il pannello nella pressa.
In alternativa si tagliano in misura l’impiallacciatura centrale e le fasce, lasciando sbordare leggermente, e si fermano con la carta gommata (1). Si tracciano a matita gli assi della lunghezza e della larghezza sulla base e sui piallacci assemblati. Si applica la colla alla base e si posiziona accuratamente l’impiallacciatura, quindi si preme a mano o con il rullo per giunti prima di sistemare il tutto nella pressa.
Fasce incassate
Le fasce si incassano nella superficie del legno massello con il graffietto a lama e con il ferro sagomato per tagliare le scanalature.
Si regola il graffietto per tagliare, lavorando dal bordo, le linee di larghezza delle scanalature. Le scanalature si tagliano con il ferro sagomato. ma agli angoli si usa lo scalpello. La profondità delle scanalature deve essere leggermente minore dello spessore delle fasce. Dopo aver tagliato a ugnatura le estremità delle fasce, si applica la colla e si premono in posizione con il martello a penna intera (2).
DECORAZIONI A INTARSIO
Le decorazioni a intarsio sono predisposte con supporto protettivo in carta. Si posano con la superficie di carta verso l’alto. Sono reperibili sia nella forma e dimensioni finite sia con piallaccio eccedente sul contorno per poterle tagliare poi in forma.
Posa delle decorazioni
In genere la decorazione è inserita nel piallaccio prima di impiallacciare a pressa. In teoria la decorazione dovrebbe avere lo stesso spessore dell’impiallacciatura per mantenere uniforme la pressione su tutto il pannello.
Per le decorazioni centrate, si tracciano gli assi sull’impiallacciatura di sfondo e sulla decorazione. Con la carta gommata doppia si posiziona la decorazione e se ne segue con molta attenzione il contorno ritagliando la sagoma nell’impiallacciatura di sfondo (1). Per le decorazioni con piallaccio eccedente sul contorno, si traccia su questo la sagoma stabilita poi si tagliano i due strati insieme.
Con la carta gommata si ferma in posizione la decorazione quindi si lavora come per l’impiallacciatura pressata. A presa avvenuta, si inumidisce il supporto di carta e lo si raschia preparando la superficie per la carteggiatura.
Posa nel massello
Si posiziona la decorazione sulla superficie e con il taglierino di taglia lungo il contorno. Con scalpello e sgorbia si taglia lo scarto dai bordi della cava (2). Lo scarto restante si rimuove con il ferro per scanalare regolato fine. In alternativa si usa prima la fresatrice poi si rifilano a mano i bordi. La profondità della cava deve essere leggermente minore dello spessore della decorazione.
Si incolla in posizione la decorazione e si blocca con morsetto e blocchetto di legno, interponendo un foglio di polietilene o di carta paraffinata.
Luca Detti
Luca Detti è un appassionato falegname e artigiano del legno, la cui dedizione per il suo mestiere si manifesta in ogni progetto che intraprende. Luca apprezza profondamente la falegnameria e vede in ogni opportunità un momento per crescere e migliorare. La sua ambizione è quella di eccellere nel suo campo, e la sua sete di conoscenza ed esperienza lo spinge a ampliare costantemente le sue capacità.