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La fresatrice è un utensile elettrico le cui numerosissime possibilità riserveranno molte sorprese all’hobbista. Alcuni accessori basteranno per offrire un vasto campo d’azione.
La fresatrice consente di eseguire tutti i tipi di fresatura: si può, per esempio, fresare lungo un bordo o seguendo i contorni di un disegno, secondo una sagoma, un cerchio o una curvatura… oppure si può livellare il multistrato o modanarne i bordi, scanalare a V il legno, il gesso o l’alluminio, fresare le sedi delle serrature ad incasso o degli assemblaggi a coda di rondine (specialmente per i cassetti) ecc.
Per realizzare un lavoro fatto bene, bisogna disporre di un buon utensile che presenti, in particolare, un variatore elettronico di rotazione (in grado di assicurare una regolazione immediata tra 10.000 e 22.000 g/min in funzione del materiale lavorato e della fresa utilizzata). Una potenza regolata garantisce una velocità di taglio costante. Assicuratevi anche che la regolazione in altezza sia facile e rapida, consentendo di adattare l’utensile ai vari lavori senza perdere tempo (eseguite lo stesso controllo per il dispositivo di cambio delle frese).
Ultimo aggiornamento 2024-11-06 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Numerosi produttori propongono delle fresatrici che si smontano facilmente e rapidamente: si può quindi separare il blocco-motore dalla suola e dalle impugnature per utilizzarlo in postazione fissa.
Vengono anche proposti dei banchi molto perfezionati, in metallo, con regolazione in altezza del piano (che può anche essere inclinato), piastre guida spostabili e schermo trasparente per proteggere gli occhi. Questo tipo di accessorio è particolarmente interessante, ma anche piuttosto costoso, per cui in seguito ne presenteremo la realizzazione di uno in compensato.
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Realizzazione di un banco per fresatrice
Una fresatrice consente di realizzare numerosi lavori di precisione su legno e derivati del legno, e in particolare di modanare delle tavole, delle bacchette o dei listelli di tutte le larghezze. sia che abbiano un bordo diritto o curvo. Consente inoltre di eseguire numerosi tipi di fresature e di scanalature.
Questo banco per fresatrice è una cassa realizzata in compensato multistrato di 12 mm di spessore e assemblata con viti a testa svasata. Dovrete prendere delle misure precise, affinché il piano (che deve essere piano e levigato) sia perfettamente orizzontale. Le dimensioni del piano possono variare da 400 a 600 mm per la lunghezza e da 250 a 350 mm per la larghezza. Praticatevi un foro avente un diametro sufficiente per lasciar passare anche le frese più grandi. La fresatrice viene fissata sotto il piano (esistono vari dispositivi di fissaggio verticale, a seconda dell’utensile). Il banco è aperto sul davanti, consentendo un facile accesso alla fresatrice per regolarne l’altezza.
Protezione
Si tratta di un aspetto essenziale, perché la fresatrice è un utensile piuttosto pericoloso, in quanto la fresa sporge sul piano del banco. Utilizzate un listello di legno che fungerà da guida e da protezione e che sarà fissato mediante due bulloni e due dadi ad alette. Questi bulloni sono inseriti in due scanalature parallele, perpendicolari al listello, permettendo di farlo avanzare o indietreggiare in funzione della profondità della modanatura o della fresatura da eseguire. Naturalmente, bisogna prendere delle precauzioni e rispettare le disposizioni di sicurezza per evitare incidenti: portate gli occhiali di protezione, non avvicinate mai le dita alla fresa in rotazione. e se dovete modanare un listello per tutta la sua lunghezza (foto in alto, a sinistra) o un pezzo piccolo, utilizzate uno scarto di legno tagliato a V per spingerlo.
Cerchi
Una guida circolare (o compasso) consente di realizzare delle scanalature circolari, delle aperture o degli angoli arrotondati. Gli smussi e i cerchi possono avere dei diametri diversi (fino a 350 mm per la guida Metabo che vi presentiamo).
Questo accessorio è una semplice suola provvista di una spina metallica. Il raggio del cerchio è dato dalla distanza tra la punta di centratura e la punta della fresa. Una volta eseguita questa regolazione, si fora il legno per introdurre la spina e si fresa facendo semplicemente ruotare l’utensile.
Esistono altri sistemi, più leggeri, con una semplice punta di centratura su asta.
Lavorazione con la guida di squadra
In questo caso, la fresatrice è utilizzata in postazione fissa, ma in posizione orizzontale. Tuttavia, questa guida può anche servire quando l’utensile è usato come portatile, perché consente di appoggiarsi su una faccia a vista per fresare o modanare i bordi di tavole odi pannelli; si utilizza in particolare per realizzare gli incassi delle serrature nelle porte. La fresatura su banco da lavoro è più precisa e meno faticosa, in quanto le due mani dell’operatore sono libere per tenere e guidare il pezzo.
Fissaggio della guida
Per utilizzarla in postazione fissa, occorrono delle zeppe di legno che si pongono sotto la suola (altrimenti le nervature di rinforzo impedirebbero il fissaggio). Queste zeppe sono provviste di un foro passante per inserire le aste filettate. Il banco è costituito da un solido piano di compensato, nel quale sono state realizzate delle scanalature in modo da potervi inserire le aste filettate. Il bloccaggio si ottiene con dadi ad alette e rondelle. Così installata, questa guida molto semplice consente di eseguire numerose operazioni di fresatura e di scanalatura su bordo. L’utensile può anche eseguire delle forature di grande precisione, in particolare per gli assemblaggi mediante spine. Si regola l’altezza della fresatrice spostandola sulle aste dopo aver allentato i dadi. Quindi, si fora appoggiandosi sulle impugnature; prima della foratura, si regola la profondità del foro regolando la profondità della fresatrice grazie alla riga graduata fissata sull’utensile (mediante lettura diretta).
Fresare comodamente
La fresatrice é un utensile piuttosto sicuro, a condizione di rispettare le norme di sicurezza indicate dal produttore. Tuttavia, il suo utilizzo può richiedere una certa destrezza, se non una vera e propria esperienza. Naturalmente, i numerosi accessori proposti dai fabbricanti facilitano le cose, anche se non sono assolutamente indispensabili per numerosi lavori; ciò non significa che si possa lavorare senza guida: in effetti, la fresatrice comprende una suola circolare che può facilmente essere fatta scivolare contro un listello o tra due tavole di legno, consentendo di realizzare delle fresature perfette.
Guida per fresatura
Per fresare degli ornamenti e delle modanature sulle facce a vista di tavole o pannelli, si può costruire la guida raffigurata a lato, utilizzando delle tavole e dei listelli. L’utensile scivola sulle due tavolette, poste sull’insieme, mentre le bacchette fungono da guide: queste tavolette sono sufficientemente distanziate per lasciare ben vedere il pezzo ed. eventualmente, il tracciato di fresatura. Questa disposizione permette anche di seguire una linea sinuosa tenendo l’utensile con due mani: infatti, il peso della fresatrice è sostenuto dalle tavolette e l’operatore é più libero per guidare la fresa.
Altri accessori
Si trovano anche altri sistemi che possono aiutarvi ad utilizzare la fresatrice e a migliorarne le prestazioni. Si può per esempio utilizzare un anello di copiatura che consente di fresare seguendo un modello o una sagoma. Questo anello si adatta a tutte le f rese. Esistono anche dei supporti verticali di fresatura che consentono di eseguire dei lavori di precisione o in serie, con regolazione micrometrica della profondità di fresatura. Si tratta di un supporto simile a quello dei trapani.
La fresatura o l’esecuzione di modanature producono una notevole quantità di trucioli, soprattutto quando si eseguono dei grossi lavori. Per evitare ciò, é meglio montare la fresatrice su un gruppo di aspirazione.
Luca Detti
Luca Detti è un appassionato falegname e artigiano del legno, la cui dedizione per il suo mestiere si manifesta in ogni progetto che intraprende. Luca apprezza profondamente la falegnameria e vede in ogni opportunità un momento per crescere e migliorare. La sua ambizione è quella di eccellere nel suo campo, e la sua sete di conoscenza ed esperienza lo spinge a ampliare costantemente le sue capacità.